Conoscere non solo il proprio territorio o il contesto nel quale si vive quotidianamente, ma entrare a far parte di una comunità attraverso l'esperienza diretta. Il progetto Vivere il Borgo si prefigge di decontestualizzare il quotidiano di ragazze e ragazzi con autismo per far assaporare loro cosa significa viaggiare e scoprire antichi e nuovi modi di accogliere e fare famiglia. Offrire la possibilità di fare esperienze di tempo libero e svago con coetanei e adulti ( famigliari e operatori ) in vari contesti, sperimentarsi con e senza le figure genitoriali, mettersi in gioco in spazi esterni, assumere comportamenti sociali sempre più adeguati in situazioni collettive.

Imparare, attraverso l’osservazione e la manualità, a realizzare oggetti della tradizione artigiana presso le botteghe storiche nei luoghi di escursione prescelti. Ceramica, pittura, legno, oli essenziali ma anche il lavoro in fattoria con gli animali, sono solo alcune delle attività che verranno proposte di volta in volta ai ragazze e alle ragazze con autismo per consentire loro non solo di imparare ma di integrare le loro competenze nel tessuto sociale del borgo.

Il FARE che consente concretamente di creare consapevolezza di se stessi e del mondo circostante.